Virtuale sfera sulla quale vediamo proiettati tutti gli astri. Al suo centro è situata la Terra, considerata immobile. Nel modello tolemaico essa raffigura l’Universo ed è composta di nove cieli, contenuti uno dentro l’altro. Questa rappresentazione ha permesso di rappresentare i moti dei corpi celesti in modo più che accettabile fino all’avvento del sistema Copernicano.
Equatore Celeste = Grande Cerchio sulla Sfera Celeste proiezione dell’Equatore terrestre. Tutti i punti dell’Equatore Celeste sono equidistanti dai due Poli celesti.
Coordinate Equatoriali:
δ = lettera standard che indica la declinazione, ovvero l’angolo la cui misura in gradi rappresenta la distanza AB dell’astro A dall’Equatore Celeste. In questo caso, essendo l’astro nell’emisfero nord la declinazione sarà preceduta dal segno +; quando l’astro è situato nell’emisfero sud è preceduta dal segno -;
α = lettera standard che indica l’ascensione retta, ovvero l’angolo misurato sull’Equatore Celeste a partire dal punto γ, in senso antiorario, fino al piede B dell’astro A. Il senso antiorario si intende con l’osservatore situato virtualmente al Polo nord celeste. B è il piede dell’astro sull’Equatore Celeste e si ottiene portando una linea perpendicolare dall’astro all’Equatore Celeste.
Il cerchio minore passante per l’astro A e parallelo all’Equatore Celeste è detto Parallelo di declinazione.